#8 - La panoramica

#8 - La panoramica
Highlights*
Difficoltà: Difficile
Distanza: 122 Km
Dislivello: 1271 Mt

Questo itinerario è uno dei percorsi assolutamente da non perdere in zona: la strada che collega Pesaro a Gabicce Monte rapisce per i fantastici paesaggi tra colline e dirupi a picco sul mare Adriatico, tra strade poco trafficate e divertenti “mangia e bevi”.
La discesa dal Monte Titano avviene tramite il versante di Murata e Fiorentino, un tratto abbastanza tecnico che serpeggia nel verde fino a raggiungere la valle del fiume Conca in località Mercatino Conca, da cui si segue il fondovalle del torrente Conca, che sfocia nel Mare Adriatico all’altezza di Porto Verde ed alimenta lungo il suo percorso un gran numero di fosse, cioè canali artificiali paralleli al fiume, utilizzati per l’irrigazione dei campi e per attivare i mulini che fino al secolo scorso alimentavano l’economia locale.. Arrivati a Morciano di Romagna, comunità che sembra sia stata fondata addirittura in epoca romana, ci allontaniamo dal corso del Conca per dirigerci verso Pesaro. La pedalata ci conduce tra le verdi colline della zona di San Giovanni in Marignano, paese di origine Medievale, considerato un tempo il “granaio dei Malatesta” per la fertilità del suo terreno.
Da qui si prosegue in direzione del mare, ma prima di raggiungere la costa si imbocca la Statale Adriatica, che costeggia il mare fino a Otranto ma che il nostro percorso segue fino a Pesaro.
Poco prima di raggiungere il capoluogo, 2° comune delle Marche per popolazione ed importante porto commerciale, ci cimentiamo con la prima breve ascesa della giornata: la Siligata. Dopo aver svalicato si prosegue con una breve discesa verso Pesaro , per poi dirigersi al Porto, da cui si imbocca la strada che in poco più di 20 km porta a Gabicce Monte e che in poco tempo mostrerà il perché del suo nome.
Il percorso, pura goduria per i ciclisti, è un continuo “mangia e bevi” senza alcun tratto pianeggiante, ma privo di salite troppo impegnative e caratterizzato da dolci tornanti. La strada è abbastanza larga e poco trafficata e ci conduce all’interno del parco naturale del Monte San Bartolo, territorio incontaminato di 1600 ettari a 200 metri di altitudine che costeggia la costa marchigiana dove parco e mare si abbracciano creando falesie naturali dagli scorci spettacolari.
Lungo i saliscendi si trovano piazzole di sosta panoramiche dove è d’obbligo una foto ricordo con il mare alle spalle e luoghi di sosta come Fiorenzuola di Focara dove ci si può fermare all’ombra per un attimo di pausa, ricaricarsi al bar e riempire la borraccia alla fontanella.
Raggiunta Gabicce Monte si riscende verso il lungomare, che da Cattolica riprende le sembianze delle basse coste sabbiose che caratterizzano la riviera romagnola. Proseguiamo pedalando sul lungomare passando per le più famose località del litorale: Misano Adriatico, Riccione e prima di raggiungere il centro di Rimini si riprende la via del ritorno all’altezza di Bellariva, da cui si prosegue per Gaiofana e Ospedaletto, dirigendosi verso la Repubblica di San Marino passando per Faetano, un bel tratto pianeggiante immerso nel verde che costeggia il fiume Marano.
Passato il confine di stato si risale il versante del Monte Titano del castello di Faetano, appunto, che presenta 2 varianti per raggiungere la vetta, una più impegnativa dell’altra, per gli scalatori che abbiano ancora un po’ di voglia di spingere sui pedali.