#6 - Giro di Scorticata

#6 - Giro di Scorticata
Highlights*
Difficoltà: Difficile
Distanza: 65 Km
Dislivello: 1368 Mt
Montebello - Torriana

Questo tour relativamente breve porta alla scoperta di alcune salite e passaggi importanti della Valmarecchia. Dalla vetta del Monte Titano si scende dal versante di Acquaviva, passando per la Baldasserrona, località dove si trova il sacello del Santo Marino, un incavamento nella parete rocciosa del Monte Titano dove l’eremita avrebbe vissuto per alcuni anni al suo arrivo sul monte, in fuga dalla Dalmazia per le persecuzioni contro i Cristiani.
Sorpassato il confine di Stato a Gualdicciolo, si segue la strada lungo il Fiume Marecchia fino ad imboccare la salita che porta alla cima di Torriana, sperone di roccia dalla forma caratteristica che ha fatto conoscere la località con il soprannome di “Scorticata”. Torriana viene storicamente affrontata da più versanti dagli amatori della bicicletta in tutte le sue varianti, sia da strada che mountain bike. Raggiunta la vetta si potranno apprezzare panorami a 360° a perdita d’occhio, vista la posizione che domina la Valmarecchia e che è valsa al paese l’appellativo di “balcone della Romagna”.
Percorrendo il crinale che divide la valle del Marecchia da quella dell’Uso, accompagnati dalla vista che spazia dai monti Titano, Carpegna e Aquilone da un lato e San Giovanni in Galilea, la pianura fino alla costa e al mare dall’altro. Il territorio naturale di quest’area è tanto ricco da essere tutelato come “oasi di protezione della fauna di Montebello”.
Dopo questo bellissimo tratto di raggiunge Montebello, con la sua austera e misteriosa rocca medioevale che continua la serie di fortificazioni dei Malatesta, famosa per la leggenda di Azzurrina, figlia del feudatario scomparsa a 5 anni nei sotterranei del castello, dove si dice abiti ancora oggi il suo fantasma. Montebello è molto interessante anche dal punto di vista storico in quanto le sue origini sembrano risalire ad un’epoca pre-romana, con popolazioni celtiche come primi abitatori.
Dopo la discesa dal colle di Montebello si prosegue lungo il corso del fiume Uso, che dà il nome alla valle. Ai piedi della discesa si può sostare per un break in uno dei bar ritrovo di tutti i ciclisti di passaggio, nella località di Masrola.
La salita successiva, Ponte Uso, breve ma a tratti ostica, è considerata una delle più belle della zona e mette alla prova le qualità di scalatore di chi la affronta. Si sale completamente allo scoperto lungo una strada sinuosa, selvaggia e pressoché disabitata, perciò poco trafficata. Proseguendo il panoramico saliscendi si raggiunge il Passo delle Siepi, meglio noto come Passo del Grillo, strada ben percorribile e molto aperta (nonché 8° colle del tracciato della celeberrima Gran Fondo Nove Colli) che risale le pendici del Monte Uffogliano e ci riporta nella Valmarecchia in frazione Secchiano.
Ultima salita della giornata è il versante di Villanova del Monte Titano, che riconduce a San Marino passando per le località di Montemaggio e Chiesanuova, in questo affascinante triangolo di confine tra Romagna, Marche e Repubblica di San Marino.